Musical skills and perceived vividness of imagery: differences between musicians and untrained subjects

Autori

  • Santo F. Di Nuovo Università degli studi di Catania
  • Anita Angelica

DOI:

https://doi.org/10.4420/unict-asdf.v14i0.189

Abstract

Fra i processi implicati nella percezione e nelle prestazioni musicali, l'immaginazione mentale è rilevante per l'esecuzione dei movimenti e per apprendere nuove capacità motorie. Una buona vividezza delle immagini motorie viene ipotizzata nei musicisti professionisti rispetto ai non musicisti. Sono stati coinvolti nello studio 102 partecipanti, 51 esperti musicisti e 51 senza specifica istruzione e pratica musicale, appaiati per genere, età e anni di scolarizzazione. Nel gruppo dei musicisti sono stati rilevati il tempo trascorso dall'inizio della pratica e il tipo di attività musicale specializzata. Come misure della percezione immaginativa motoria sono stati utilizzati il Vividness of Movement Imagery Questionnaire (VMIQ) e un test di 'percorsi immaginati'. I risultati dimostrano che le componenti soggettive dell'immaginazione (visualizzazione di immagini cinestesiche) discriminano i musicisti esperti dai non musicisti, e che gli anni di pratica costituiscono una rilevante variabile covariata.

Among the processes involved in musical perception and performance, mental imagery is relevant for the execution of movements and for learning new motor skills. A greater vividness of motor images was hypothesized in professional musicians than in non-musicians. One hundred and two participants were involved in the study, 51 expert musicians and 51 individuals not involved in specific musical learning or practice, matched by gender, age and education. In the musicians group, the time duration from the beginning of musical activities and the kind of specialized activity were also recorded. As measures of perception of kinesthetic images, the Vividness of Movement Imagery Questionnaire (VMIQ) was used for the study, along with a performance measure of imagined paths. Results showed that subjective components of imagery, i.e. the visualization involving kinesthetic imagery, discriminate expert musicians from non musicians, and the amount of practice acts as covariate.

Dowloads

Pubblicato

08-02-2016

Fascicolo

Sezione

Articoli