Il ruolo della comunicazione mediatica e del gioco virtuale nell’infanzia. Una ricerca sulle abitudini ed influenze

Autori

  • Concetta De Pasquale Università degli studi di Catania
  • Gabriella Gensabella

DOI:

https://doi.org/10.4420/unict-asdf.v10i0.116

Abstract

La comunicazione mediatica e il gioco virtuale hanno forte capacità di condizionamento e possono generare comportamenti a rischio nella vita dei piccoli utenti. L’uso eccessivo di videogame e computer sopprime fantasia e creatività e comporta emarginazione dalla realtà a favore della virtualità. I nativi digitali imparano ad usare negativamente la rete, determinando sicurezza ed autostima fittizie, mancata socializzazione e ledendo legami affettivi, familiari e sociali. Gli autori, in questo lavoro, presentano i dati relativi alle abitudini e ai bisogni di bambini di scuola elementare in rapporto alle moderne tecnologie.

Media communication and computer games have strong conditioning capacities and can generate risky behaviour in the lives of young people. An overuse of videogames and computers suppresses imagination and creativity and involve exclusion from reality favouring virtual space. The digital children learn to use the network in an incorrect way, determining fictitious security and self-esteem, lack of socialization and damage in emotional and family relationships and friendships. In this work the authors present the data on the habits and needs of primary school children in relationship to modern technology.

Biografie autore

  • Concetta De Pasquale, Università degli studi di Catania
  • Gabriella Gensabella

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Pubblicato

20-01-2012

Fascicolo

Sezione

Articoli